Le riforme di Pietro Leopoldo e la nascita della Toscana moderna

a cura di V. Baldacci

Il 30 novembre del 1786, con un atto di illuminata civiltà, il granduca Pietro Leopoldo promulga il nuovo Codice criminale abolendo, per la prima volta nella storia degli Stati moderni, la pena di morte e la tortura.

Nel 2000 questa stessa data è stata scelta dal Consiglio Regionale della Toscana per celebrare, ogni anno, la festa della Toscana.

In questo scritto patrocinato dal Consiglio e dalla Giunta regionale nove autorevoli studiosi descrivono la straordinaria stagione di riforme inaugurata dal granduca lorenese e dalla classe dirigente che questi seppe raccogliere intorno a sé, ricostruendo – a partire dalle grandi stagioni dell’età dei Comuni e del Rinascimento – le tappe della formazione dei valori culturali e civici che fondano l’identità della Toscana moderna.

Eur 10,00

Peso 0,2 kg
Dimensioni 14 × 21 cm
Pagine

128

Rilegatura

Brossura cucito

Illustrazioni

31 in b/n

Lingua

Italiano

ISBN

88-85957-71-4