Paragone – Un punto di riferimento per l’arte e la letteratura dal 1950 10 Dicembre 2025 – Edito in: Dentro il libro – Autore: Maria Cecilia Del Freo

Fondata a Firenze nel 1950 da Roberto Longhi, una delle figure più influenti della critica d’arte italiana del Novecento, «Paragone» nasce come rivista mensile di arte figurativa e letteratura. Concepita fin dall’inizio come una doppia pubblicazione – «Paragone | Arte» e «Paragone | Letteratura» – la rivista ha avuto un ruolo centrale nel panorama culturale italiano, ospitando interventi fondamentali e contribuendo alla formazione di generazioni di studiosi, critici e appassionati.

Per decenni edita da Sansoni e oggi pubblicata da Mandragora (dal 2016), «Paragone» ha mantenuto intatto il suo rigore critico e la qualità dei suoi contributi. Fino al 1995, i fascicoli uscivano in alternanza mensile: i numeri dispari dedicati all’arte, quelli pari alla letteratura. Con l’inizio della Terza serie, la numerazione è ripartita da 1, mantenendo però il numero progressivo tra parentesi come segno di continuità.

Dopo la scomparsa di Longhi nel 1970, la direzione passò ad Anna Banti, scrittrice e storica dell’arte, per poi dividersi nel 1985 tra Cesare Garboli (Letteratura) e Mina Gregori (Arte).

Attualmente: «Paragone | Arte» esce con cadenza bimestrale, «Paragone | Letteratura» è pubblicato in fascicoli tripli a cadenza semestrale.

Perché leggere «Paragone» oggi?

In un panorama culturale sempre più rapido e frammentato, «Paragone» rappresenta un’isola di approfondimento, dove l’arte e la letteratura sono trattate con rigore scientifico, passione e continuità. Che tu sia uno studioso, un insegnante, un collezionista o un semplice amante del bello, «Paragone» ti offre un punto di vista unico, fondato sulla competenza e sull’eredità dei grandi maestri.

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