Global Networks in Early Modern Rome Images, Objects, and Diplomacy

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a cura di Francesco Freddolin

Roma all’inizio dell’età moderna si configura come un nodo all’interno di reti complesse e multidirezionali di connessioni transculturali. I più recenti studi collocano la città papale nel XVII secolo al centro di scambi che attraversano ambienti geopolitici e culturali multiformi.

Infatti, Roma ha orchestrato le missioni in tutto il mondo e dal 1622, con l’istituzione della Congregatio de Propaganda Fide da parte di Gregorio XV, il suo controllo sull’evangelizzazione globale è diventato una pratica istituzionalizzata.

Concentrando la nostra attenzione sulle reti di scambi politici, diplomatici e culturali, piuttosto che su Roma stessa ci permette di comprendere meglio le politiche di scambio, i negoziati e le dinamiche di potere che collegavano la Curia papale con altre entità politiche all’interno e all’esterno delle culture cristiane.

Attraverso una serie di case studies, i saggi di questo volume intrecciano le vicende di Roma con quelle di centri in un contesto di mobilità transculturale. Il libro esplora temi chiave come la circolazione e le funzioni delle immagini all’interno delle relazioni globali, la vita sociale degli oggetti in transito e in contesti stranieri, lo scambio di informazioni, la trasformazione degli ecosistemi e le relazioni tra esseri umani e animali come marcatori di distinzione sociale e prova di relazioni transculturali.

Versione digitale disponibile su
https://digital.casalini.it/9788874617630

Eur 35,00

Peso 0,72 kg
Dimensioni 18,5 × 25 cm
Pagine

200

Rilegatura

Brossura cucito con bandelle

Illustrazioni

69 a colori e 4 in b/n

Lingua

Inglese

ISBN

9788874617272

Anno