Storia di Firenze. La preziosa eredità dell’ultima principessa Medici che ha reso grande il destino della città

di Marialuisa Bianchi

Anna Maria Luisa de’ Medici, anche nota come “Elettrice Palatina”, è stata l’ultima rappresentante della dinastia dei Medici, unica figlia femmina del Granduca di Toscana Cosimo III e della principessa Margherita Luisa d’Orléans, imparentata col re Sole. Nel 1737 fece redigere la cosiddetta “Convenzione”, più famosa come il “Patto di famiglia”, un contratto che sancì il passaggio allo stato toscano della vastissima collezione artistica che apparteneva ai Medici da secoli. È dunque a lei che dobbiamo il privilegio di poter ammirare i tanti tesori d’arte collezionati per secoli dalla dinastia medicea, a lei che dobbiamo la grazia riservata alla città di Firenze d’essere risparmiata dalla triste spoliazione di capolavori che investì tanti altri centri di cultura del Rinascimento italiano. Dopo la morte del marito Giovanni Guglielmo, elettore del Palatinato, Anna Maria Luisa ritornò a Firenze, dove visse fino alla fine della sua vita.
L’autrice Marialuisa Bianchi si immedesima nell’omonima Elettrice raccontandoci la storia della Firenze medicea dalle origini fino al barocco Seicento. Il volume, attestandosi su
un tono tra la confessione e la narrazione in prima persona, guida il lettore attraverso i luoghi e gli angoli più inediti della città, come se a condurlo fossero proprio gli occhi dell’Elettrice. Un libro dal punto di vista inaspettato e originale, quello della coraggiosa donna con cui si è coronata la vita di una delle famiglie più rinomate al mondo.

Eur 12,00

Peso 0,3 kg
Dimensioni 15 × 21 cm
Pagine

132

Rilegatura

Brossura cucito

Illustrazioni

17 in b/n

Lingua

Inglese, Italiano

ISBN

978-88-7461-459-2 (ita), 978-88-7461-460-8 (eng)

Anno