La Porta Sud di Andrea Pisano torna ai nostri occhi 29 Novembre 2019 – Edito in: Eventi – Autore: Maria Cecilia Del Freo
Il 9 dicembre sarà presentata al pubblico la Porta Sud di Andrea Pisano dopo l’intervento di restauro, durato tre anni, eseguito dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
Più antica delle altre, la Porta dell’ingresso sud del Battistero è appunto opera di Andrea da Pontedera, meglio noto come Andrea Pisano, realizzata tra il 1330 e il 1336. I suoi venti rilievi istoriati, che narrano gli episodi della vita di san Giovanni Battista patrono della città, rappresentano il più complesso programma narrativo realizzato a Firenze nel primo Trecento. Proprio questo schema sarà ripreso seppure con qualche differenza, sessant’anni dopo, da Lorenzo Ghiberti per la Porta Nord, sua opera giovanile.
L’intervento di recupero, portato avanti da una équipe di quattordici restauratori, conclude il ciclo di restauri iniziato con la Porta del Paradiso e proseguito poi con la Porta Nord.
Nella storia della Porta Sud ritorna la data del 4 novembre: nel 1966 infatti, durante l’alluvione, la Porta fu pesantemente danneggiata, nel 2019 – lo stesso giorno – ha fatto il suo ingresso al nuovo Museo dell’Opera. Un’operazione che si è svolta di notte, movimentando le ante una alla volta da via degli Alfani, sede dell’Istituto, fino alla sede museale.
Da oggi le tre porte saranno visibili nella stessa sala, quella del Paradiso, in un nuovo unico sguardo di insieme.

Particolare della formella con San Giovanni battezza Gesù durante il restauro